14 febbraio 2012

E poi San Valentino arriva e...


... io ho l'influenza intestinale e zero tempo per spesa e cucina e lui ha l'influenza (ma quella normale). Quindi immaginate pure il nostro San Valentino (ma tralasciate i particolari, che potrebbero anche farvi inorridire vista la mia patologia): io con tre maglie addosso, la pancia incredibilmente piatta (unica nota positiva) e zero possibilità di trangugiare quello che voglio, lui bianco e smunto con nessun desiderio di cibo. Eccoci qui, la coppia perfetta.
Ma prima che le forze gli venissero meno, la mia dolce ( e mai aggettivo fu più azzeccato) metà mi ha fatto dono della bellissima rosa rossa che vedete nella foto. E per me non è banale, perchè non ricevo fiori molto spesso. Credo che in quindici anni di vita in comune me ne abbia regalate due o tre, non di più. Lui sa che non amo che si spendano soldi in cose che non restano, ma sa anche che amo essere stupita e ricevere un fiore, per me, è qualcosa di stupendo (sia nel senso di bello, sia nel senso che provoca stupore). In cambio lui ha ricevuto da me un meraviglioso uovo kinder (comprato andando in farmacia). E a chi pensa che sia poca cosa vorrei far notare che dentro ci ha trovato un Barbapapà, quindi... Il nostro San Valentino è perfetto.

3 commenti:

  1. Grazie Spiessli...e tu?Tu come stai?Un bacio!

    RispondiElimina
  2. ...e resta l'unica grande vera cosa importante: essere insieme :) anche malaticci!!!!! <3

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento!